Mutualismo e Peer Monitoring nelle BCC Italiane (Mutualism and Peer Monitoring for Italian Mutual Banks)

Abstract

I cambiamenti intervenuti nella regolamentazione e nel mercato bancario hanno inevitabilmente attenuato i caratteri distintivi originari delle banche di credito cooperativo (BCC) e inasprito la concorrenza tra queste e le altre categorie di intermediari creditizi. A ciò hanno contribuito la possibilità di operare anche con non soci e senza vincoli di carattere settoriale, l’espansione della zona di competenza, nonché le numerose operazioni di fusione tra BCC. Questo lavoro cerca, in primo luogo, di misurare l’intensità dei rapporti con i soci che connota le BCC, mettendone in evidenza le differenze a livello territoriale e dimensionale e individuandone le principali determinanti. In secondo luogo, si propone di valutare il ruolo del peer monitoring sulla qualità del credito, verificando empiricamente l’effetto del grado di mutualismo sui principali indicatori di rischiosità. L’analisi, effettuata per il triennio 2003-2005, copre un periodo di relativa stabilità del quadro congiunturale e di omogeneità delle informazioni statistiche utilizzate. Essa può rappresentare un riferimento per studi successivi che considerino anche l’impatto della crisi finanziaria.

Regulatory and market changes in the banking sector have somehow softened the original distinctive characters of Italian mutual banks, thus sharpening the competition between them and the other categories of banks. A wider possibility to deal with non-members and without limitations in terms of business sectors, the extension of the territorial competence, the huge number of mergers have fostered this process. This paper tries, firstly, to measure the intensity of the relationship between mutual banks and their members, by disentangling geographic and dimensional differences and highlighting its main drivers. Secondly, it tries to evaluate the role of peer monitoring effect on credit quality, by empirically verifying the impact of the degree of mutualism on the main risk indicators. The analysis, which is run for the years 2003-2005, covers a period of relative economic stability, for which homogeneous data are available. It can therefore be considered as a benchmark for further research which may possibly include the financial crisis time span.

Note: Downloadable document is in Italian.

Keywords: mutual banks, mutualism, peer monitoring

JEL Classification: G21